Si propone la lettura drammatizzata di alcuni passi de I promessi sposi di Alessandro Manzoni, nella convinzione che la lettura ad alta voce, fatta da un attore professionista, sia una modalità privilegiata per incontrare un testo. Oltre alla lettura dei testi, l’attore mostrerà con degli esempi come l’autore utilizzi il suono delle parole per creare una partitura ritmica che accompagni il lettore nel percorso di immedesimazione: Gli stati emotivi dei personaggi non vengono mai descritti da Manzoni ma vengono fatti percepire attraverso il suono delle parole scelte.
L’uso della voce in tutte le sue potenzialità permette all’attore di avviare nei ragazzi un processo immaginativo che li porta ad un’immedesimazione difficilmente raggiungibile tramite la lettura individuale.
L’attrattiva che esercita la bellezza, attiva nell’animo umano il desiderio di conoscenza. Il ragazzo, in questo modo, dopo l’impatto iniziale, si accosta allo studio e all’approfondimento in classe con l’insegnante con un atteggiamento aperto e attivo.
I brani proposti sono: l’incipit, l’incontro tra don Abbondio e i bravi, dialogo tra don Abbondio e Perpetua, dialogo fra Cristoforo e Don Rodrigo, addio monti, la notte dell'innominato.